Eccomi rientrata dalle ferie e pronta, per quello che io
considero da sempre, il vero inizio dell’anno.
Le ferie le ho trascorse nel solito posticino ameno nell’entroterra
ligure e ogni anno mi riprometto che il
prossimo andrò da qualche altra parte.
Eliminata la cognata (e qui rimando a vecchi passi di questo
blog perché non ne ho intenzione di scrivere) ho trascorso 4 settimane al mare
di cui 2 settimane e mezzo con suocera annessa.
Diciamo che la sua pesantezza quest’anno ha raggiunto il
peso specifico del piombo.
Potevo evitare? Beh considerato che lei è la proprietaria di
casa, no. L’unica possibilità è fare le vacanze da qualche altra parte.
Mi sa che l’anno prossimo dovrò decidere se far fare a mia
figlia 6 settimane al mare come quest’anno e sopportare sopportare sopportare,
oppure diminuire i giorni, spendere qualcosa in più, ma fare una vacanza come
veramente la desidero senza tanti pensieri, ansie da casalinga disperata
(ovviamente questo tipo di ansia è di mia suocera) e con i tempi degni del più
sfrenato fancazzismo.
Vabbè a differenza di altre volte non voglio dilungarmi su
questo perché non voglio impiegare ulteriori energie (fin troppo sprecate in
questo mese). Chi vivrà vedrà.
Dal punto di vista del dimagrimento, ho una notizia bella e
una brutta.
Quella brutta: non ho perso nemmeno un etto, anzi credo di
avere un intossicazione da focaccia del posto (ne ho mangiato una allo
stracchino, pesto e aceto balsamico il cui pensiero mi procura un aumento
smisurato della salivazione).
Quella bella: non sono ingrassata nemmeno di un etto….e
considerato un mese di vacanza non è cosa da poco.
In questo mese poi
sono successe due cose decisamente nuove:
- Ho raggiunto una notevole consapevolezza della mia mole fisica. Ho visto la mia immagine chiaramente riflessa negli occhi degli altri e negli specchi e quello che ho visto non mi è piaciuto per niente. C’è poco da fare, il costume ti uccide e ti costringe a guardarti onestamente e senza filtri di camicie, magliette lunghe o altri trucchetti.Non esagero, ma sul bagnasciuga mi sono sentita osservata impietosamente da tutti coloro che non si fanno i fatti loro e mi sono vista come una balenottera spiaggiata e, ribadisco, ho sentito un gran disagio
2. Per la prima volta ho comunicato ufficialmente a due delle persone a cui voglio più bene, la mia intenzione di perdere peso. Averlo reso “pubblico” per me ha un valore altissmo per
molti versi.
Non è stato facile e credo che anche loro lo abbiano capito. Mi hanno ringraziato per averle rese partecipi e si sono sentite onorate per questo tipo di confidenza: e questo la dice lunga su come
condivido questo genere di cose.
Oggi si riparte e fino ad ora, che sono le ore 14.50, mi
sento molto positiva, propositiva e
sicura della strada che voglio prendere.
Chissà il 25 agosto 2015 cosa avrò combinato?
Comincia con il guardare al 25 settembre, mi sembra più realistico ^_^ .
RispondiEliminaCome ti capisco il costume è senza pietà, io ho rotolato sulla riva per mettermi le pinne, facendo ridere tutta la spiaggia .....
Sono piena di buoni propositi, chissà ..... Un abbraccio
Hai ragione Margherita! un passo alla volta
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