Un paio di giorni fa blogheggiando allegramente mi sono imbattuta in questo blog
http://widepeak.wordpress.com/
L'ho letto tutto d'un fiato, in ogni momento libero e non.
L'ho finito e purtroppo anche lei ha deciso di smettere di scrivere.
Sono rimasta senza parole
Quanta vita e quanta voglia di vivere in quelle pagine
Una donna straordinaria, umana e vera.
Una madre immensa
Porterò queste pagine nel mio cuore ogni qualvolta mi lamenterò della mia vita.
Sarà difficile dimenticarla, porta il nome di mia figlia.
Forse non incrocerai mai il mio blog ma voglio lasciarti scritto qui che sei una GRANDISSIMA DONNA!
Un abbraccio e buona vita
mercoledì 30 ottobre 2013
venerdì 25 ottobre 2013
Figli
In una delle mie peregrinazioni su FB ho trovato questo scritto di Natalia Ginzburg che mi ha colpito
molto.
Lo posto qui nel caso qualche madre uguale a me, ovvero ansiogena e rompipalle, passi da questa parte
e lo voglia leggere.
Per me è stato molto stimolante leggerlo e spero che della
saggezza di cui è intriso questo pezzo qualche goccia entri in questa testaccia dura.
La parte finale mi trova molto d’accordo e soprattutto mi
sento una donna fortunata in questo.
Ho una bimba che ha qualche difficoltà a stare al passo con
gli altri, ma è profondamente tosta e soprattutto ama la vita profondamente e
assolutamente in modo istintivo.
E’ una bambina positiva, ottimista e con un pensiero gentile
per chi le sta accanto. Le cose che a lei piacciono l’aiutano ad essere una
fonte continua di entusiasmo e gioia di vivere.
Buon week end
P.S. Il brano si trova qui
http://www.interruzioni.com/ginzburgscuola.htm
P.S. Il brano si trova qui
http://www.interruzioni.com/ginzburgscuola.htm
venerdì 18 ottobre 2013
Instabile
Qualche sera fa stavo parlando
con il mio ex con cui ho un ottimo rapporto e non mi ricordo bene il discorso
che stavamo facendo, quand’ecco per fare
una battuta, un paradosso mi esce una frase del genere “eh già perché io sono
un po’ instabile!”.
Lui si ferma mi guarda e mi dice
serio: “beh in effetti…tu sei un po’ instabile … emotivamente instabile..”
SILENZIO!
E il silenzio mi è restato dentro
e quest’ultima frase mi sta risuonando da un po’ sempre dentro.
Perché in realtà ho fatto una
timida autodifesa dicendo “si certo....emotivamente instabile? Io? Oh come no” ma lì si è fermato tutto.
Perché? Ma perché è vero!
Io sono effettivamente emotivamente
instabile, alla continua ricerca di un punto di equilibrio, di una serenità
interiore che sento sempre molto lontana. E ci sono momenti in cui mi sembra
quasi impossibile poter raggiungere una qualsivoglia apparenza di serenità.
Ora, di una cosa sono certa :
l’obiettivo principale è la ricerca di un punto di equilibrio e di una
tranquillità interiore che mi permetta di affrontare con serenità tutte le cose
che la vita mi offrirà nel bene e nel male.
Non credo di essere l’unica ad
avere questo obiettivo, sia chiaro.
Ho fatto yoga, meditazione,
reiki, viaggi sciamanici e
quant’altro possa centrarmi ma, mi rendo
conto, di essere sempre attratta dall’esterno e pertanto la centratura molto
spesso va a farsi friggere.
Devo dire che il giorno in cui il
tipo che mi ha fatto notare la mia
instabilità ha deciso di chiudere il nostro rapporto di coppia, mi è arrivata
una mazzata non da poco al mio già logoro equilibrio.
La vita è decisamente cambiata da
quel momento e ci sono stati periodi in cui ho avuto (e ancora ho) paura ad affrontare la vita da sola, soprattutto
quando ti rendi conto che non sei sola ma hai una bambina da crescere.
Se mi guardo indietro, però, devo
riconoscere una forza di reazione notevole, alla mattina spesso mi sveglio con
il sorriso sulle labbra, rido e scherzo anche quando ho la morte nel cuore,
sono stata un bel po’ sfortunata in amore ma in questo periodo è l’ultimo dei
miei problemi.
Poi ci sono momenti in cui
vorresti affrontare la vita con un compagno al tuo fianco, vorresti ritornare a
casa e riposarti la mente appoggiando la testa sulla spalla di qualcuno,
vorresti lasciare il passo all’altro e riposarti, ti vorresti specchiare negli occhi di un uomo che ami per sentirti
più bella per essere certa di essere amata.
Il bisogno di essere amata, il
solito grande nodo che esce e che spesso fa male.
E’ questo bisogno profondo che a volte mi fa sentire instabile
e in balia degli accadimenti.
Vorrei far sgorgare dal mio cuore
più amore per me stessa affinchè non doverlo chiedere a nessun altro, è questo
il punto.
Ci sono giorni in cui mi sento
brutta, sporca e cattiva ed altri in cui mi sento orgogliosa di quello che sto
facendo, di come sto camminando nonostante tutto.
Ci sono giorni in cui chiedo a
gran voce di potermi innamorare e altri in cui preferisco esere sola per non
dovermi fidare di un altro e sentirmi poi tradita.
Ci sono giorni in cui mi sento
completamente inadeguata come madre, come figlia, come sorella e altri in cui
mi assolvo dicendomi che cerco di fare tutto quanto mi è possibile per essere
una persona migliore.
E infine ci sono giorni in cui
contesto tutto quello che ho scritto finora.
Eh si sono decisamente instabile
emotivamente, ma la vita ultimamente non è stata semplice e forse non lo è mai stata.
Nonostante tutto non smetto mai
di pensare che domani in qualsiasi momento io possa trovare un luogo calmo e
sicuro dove la mia irrequietezza troverà un po’ di riposo.
mercoledì 16 ottobre 2013
E CALDO SIA!
Finalmente ieri sera, dopo una settimana di andirivieni di
operai, tecnici e quant’altro, i lavori per il riscaldamento autonomo sono terminati.
E io ne sono ampiamente soddisfatta.
Oltre alla scelta del tipo di riscaldamento sono soddisfatta
anche del controsoffitto in anticamera e corridoio per nascondere tutto l’impianto.
Quello che mi piace più di tutti è il pezzettino di
controsoffitto che mi hanno fatto in sala sopra alla libreria che ho
opportunamento illuminato con dei faretti incassati.
Temevo che l’abbassamento mi creasse una sensazione di
oppressione e di chiuso ed invece la sensazione è più di “tana”, di un posto
molto raccolto ed intimo, fin dall’entrata nell’appartamento.
MI PIACE!
Mi ricordo la sera prima dei lavori che guardavo i muri e il
senso di sconforto mentre pensavo che sarebbe stata l’ultima volta che li
vedevo così.
Ho letto da qualche parte che la casa rispecchia l’anima. Questa
cosa l’ho capita bene il primo giorno di lavori quando anno iniziato a
picconare i muri per farci i buchi.
Sono uscita perché non riuscivo a sentire i colpi.
Eppure ora, dopo tanto lavoro, polvere, rumore e disordine
quello che ne è nato è diverso da prima ma decisamente migliore.
Prendo tutto ciò come una piccola grande lezione di vita.
Ma la cosa che ancora di più mi dà soddisfazione è che, per la prima volta, in questa casa è
la prima volta che decido da sola una ristrutturazione e l’ho portata avanti da
sola nella scelta del sistema di riscaldamento, la ricerca del fornitore, la
trattativa per l’acquisto ,l’organizzazione dei lavori, l’acquisto dei faretti
ecc ecc. Tutto da sola e ne sono molto orgogliosa anche se durante il percorso
avrei voluto qualcuno al mio fianco ad aiutarmi ma così è.
Ora piano piano dovrò pulire e riordinare (questa volta però
mi faccio aiutare dalla signora delle pulizie) e organizzare anche per l’imbiancatura……. magari
riesco fare da sola anche questo.
Evvai, un problema risolto.
Altro scoglio che ho affrontato questa settimana è stata la
visita dentistica di cui come ho detto tempo fa ho un vero e proprio terrore.
Oltre alla paura oggettiva, il deterrente era il fatto che sono in terapia
anticoagulante e questo comporta un po’ di modifiche di terapie in vista degli
interventi.
Mi hanno rassicurato che non c’è bisogno e che l’importante
è che sia nei range come valori.
Una certa attenzione (sospensione terapia, antibiotici ecc)
va invece prestata in caso di Trattamento anticoagulante per motivi cardiaci
(operazioni al cuore, valvole ecc)
Mi sono rivolta al reparto odontoiatrico del Niguarda (costi
decisamente accessibili) dove già vado per la figlioletta (apparecchio).
Nei moduli riguardanti le info per la prima visita c’era
questa domanda?
“siete nervosi e agitati riguardo la visita odontoiatrica?” SI
NO
Allora il SI è stato circolettato, sbarrato, crocettato e
sottolineato.
Così, giusto per
evitare fraintendimenti J
Ho qualche lavoro da fare e pian piano affronterò anche questo
giovedì 10 ottobre 2013
Teatro e varie
Ieri sera a teatro con due amiche.
Serata carina, prima aperitivo e poi un musical: Ghost.
Oggi mi sento molto “ghost”
Non si può andare a dormire all’una e poi svegliarsi alle
6.15 e fare una marea di cose prima di entrare in ufficio.
Praticamente scrivo questo post per non addormentarmi sulla
scrivania.
Il musical è carino
anche se il terzetto protagonista (Molly, Sam e Karl) lascia un po’ a
desiderare sia per quanto riguarda la voce che per la parte recitata.
L’attrice invece che interpretava Oda Mae è assolutamente
fantastica: grandissima voce e grande personalità sul palco.
Oggi a casa stanno proseguendo i lavori per le pompe di
calore.
Ho lasciato le chiavi dell’appartamento ben conscia che non
c’è nulla da rubare, la cosa più di valore che ho è il televisore (di valore si fa per dire, è ancora un modello
con il tubo catodico) e se dovesse mancare, beh come dire, all’ora del
telegiornale me ne accorgerei sicuramente.
Forse dovrei stare a casa a controllare i lavori ma mi
sembra di essere d’intralcio e soprattutto mi prende malissimo sentire battere sui muri per romperli.
Domani dovrebbero collaudare l’impianto e coprirlo con un
controsoffitto in gesso.
Poi dopo il lavoro, con calma, chiederò al fornitore di
mostrarmi bene il funzionamento ovviamente dopo aver attaccato lavatrice e
forno.
Lui continua a sostenere che una volta a regime consuma
pochissimo e non c’è bisogno di modificare il contatore.
Io continuo a sostenere il contrario e comunque vorrei
riuscire a farmi un paio di zucchine ripiene al forno e magari portarmi avanti
con una lavatrice, tutto questo senza che un paio di pinguini con la sciarpa mi
facciano compagnia sul divano.
Attendo con ansia il fine lavori
mercoledì 9 ottobre 2013
Aggiornamento
Il post di Ottobre l'ho digitato settimana scorsa (tranne per la serata che è effettivamente oggi) per cui devo fare un piccolo aggiornamento.
Le pompe di calore me le stanno installando in questi giorni e la mia povera casina oltre ad essere un pezzetto di groviera visto gli innumerevoli buchi e sommersa dalla polvere.
Quando termineranno i lavori mi toccherà pulire molto a fondo:
o prendo una settimana di ferie (impossibile) o dovrò ogni sera programmare la pulizia di un pezzetto di casa.......
Che fortuna avere acceso un mutuo solo per un trilocale !!!!
Le pompe di calore me le stanno installando in questi giorni e la mia povera casina oltre ad essere un pezzetto di groviera visto gli innumerevoli buchi e sommersa dalla polvere.
Quando termineranno i lavori mi toccherà pulire molto a fondo:
o prendo una settimana di ferie (impossibile) o dovrò ogni sera programmare la pulizia di un pezzetto di casa.......
Che fortuna avere acceso un mutuo solo per un trilocale !!!!
Ottobre
E’ ottobre ed io sono
sopravvissuta al tanto temuto Settembre.
La situazione più o meno è
questa:
Riscaldamento autonomo
Dopo mille ripensamenti,
indecisioni, tira e molla, pareri sempre discordi, ho preso la mia decisione e
settimana prossima mi installeranno le famigerate pompe di calore : caldo
l’inverno e climatizzazione in estate (e dopo le ultime due estati in cui
volevo tirarmi un colpo in testa dal caldo che faceva, solo per questo resta
per me la soluzione migliore).
Figlia
Mia figlia ha iniziato le medie.
Il primo giorno, durante il
viaggio di andata mi ha detto chiaramente che piuttosto che andare alle medie
sarebbe tornata volentieri alla materna J
Oggi a quasi un mese dall’inizio,
si alza alla mattina felice e contenta di andarci, esce entusiasta, si sta
abituando ai nuovi compagni e anche con i compiti se la cava abbastanza bene.
Nonostante qualche difficoltà a leggere e studiare tante pagine è una che il
giovedì pomeriggio inizia a portarsi avanti con i compiti della settimana successiva.
Diciamo che emotivamente il
discorso “medie” ha colpito più me che lei. Io sono sempre in affanno.
Mi sveglio circa mezz’ora prima
del solito, cioè alle 6.15 e non mi sono ancora abituata. Alla sera ritorno
stanca morta e in più devo controllare i compiti e sentire la lezione. A volte
sento che per me è veramente troppo.
Ogni mattina mi impongo di stare
calma e di non incitarla peggio di un caporale dei marines e ogni giorno
sbrocco da qualche parte. Vabbè devo imparare a stare CALMA!
Tutte le altre cose che dovevo
fare a settembre le ho portate tutte a compimento: acquisto libri, tessera del
tram, carta d’identità, le prenotazioni per le visite dentistiche (persino per
me, il 14 e sono già in iper tensione) ecc ecc.
Ovviamente ho già vagonate di
impegni e cose da fare ma, porcaccia la
miseria, in tutte queste cose sto perdendo di vista me stessa.
Ho l’impressione di sopravvivere
e non di vivere.
Una amica blogger (Renata) mi ha
ricordato di recente l’importanza di RE-AGIRE e anche se comprendo benissimo il
concetto faccio una fatica immensa a mettere in pratica il da farsi.
Allora, tra tutte gli elenchi TO
DO che ho in giro vorrei inserirne uno anche per me:
- Iniziare a pensare a come alimentarsi in modo più corretto in modo da controvertire l’andamento della bilancia.
- Bere di più e me ne dimentico sempre
- Inserire un po’ di esercizio fisico nella mia giornata (anche solo camminare)
- Andare a letto presto la sera e concedermi 7/8 ore di sonno a notte … altrimenti non ce la posso fare!
- Trovare da fare qualcosa (un hobby, un attività, una cosa tutta per me) che mi piace veramente e che mi fa stare bene (questa la trovo la cosa più difficile)
Altre cose vorrei inserire ma,
ora, mi sembra di scalare una montagna
troppo alta.
Intanto oggi inizio a fare un passettino avanti e provvedo a farmi una seratina con due mie amiche per vedere l'anteprima del musical "GHOST".
Non è stato il film della mia vita per cui non anelavo al musical ma penso sia un buon modo per trascorrere una serata rilassante.
FINALMENTE!
Sono riuscita a risolvere il problema!
Grazie Renata per il supporto ma dovevo aggiornare il browser perchè il nuovo Windows che mi hanno installato andava in conflitto con il browser e non visualizzava correttamente il blog.
Insomma più o meno è questa la spiegazione ma l'importante è avercela fatta!
Grazie Renata per il supporto ma dovevo aggiornare il browser perchè il nuovo Windows che mi hanno installato andava in conflitto con il browser e non visualizzava correttamente il blog.
Insomma più o meno è questa la spiegazione ma l'importante è avercela fatta!
domenica 6 ottobre 2013
venerdì 4 ottobre 2013
richiesta
ma solo io faccio fatica a scrivere un post
Non riesco a copiare e incollare messaggi preparati su word
Mi sapete dire qualcosa?
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