lunedì 25 agosto 2014

Le ferie sono finite!


Eccomi rientrata dalle ferie e pronta, per quello che io considero da sempre, il vero inizio dell’anno.
Le ferie le ho trascorse nel solito posticino ameno nell’entroterra ligure e  ogni anno mi riprometto che il prossimo andrò da qualche altra parte.

Eliminata la cognata (e qui rimando a vecchi passi di questo blog perché non ne ho intenzione di scrivere) ho trascorso 4 settimane al mare di cui 2 settimane e mezzo con suocera annessa.

Diciamo che la sua pesantezza quest’anno ha raggiunto il peso specifico del piombo.

Potevo evitare? Beh considerato che lei è la proprietaria di casa, no. L’unica possibilità è fare le vacanze da qualche altra parte.

Mi sa che l’anno prossimo dovrò decidere se far fare a mia figlia 6 settimane al mare come quest’anno e sopportare sopportare sopportare, oppure diminuire i giorni, spendere qualcosa in più, ma fare una vacanza come veramente la desidero senza tanti pensieri, ansie da casalinga disperata (ovviamente questo tipo di ansia è di mia suocera) e con i tempi degni del più sfrenato fancazzismo.

Vabbè a differenza di altre volte non voglio dilungarmi su questo perché non voglio impiegare ulteriori energie (fin troppo sprecate in questo mese). Chi vivrà vedrà.

Dal punto di vista del dimagrimento, ho una notizia bella e una brutta.

Quella brutta: non ho perso nemmeno un etto, anzi credo di avere un intossicazione da focaccia del posto (ne ho mangiato una allo stracchino, pesto e aceto balsamico il cui pensiero mi procura un aumento smisurato della salivazione).

Quella bella: non sono ingrassata nemmeno di un etto….e considerato un mese di vacanza non è cosa da poco.

In questo mese poi  sono successe due cose decisamente nuove:
  1.       Ho raggiunto una notevole consapevolezza della mia mole fisica. Ho visto la mia immagine chiaramente riflessa negli occhi degli altri e negli specchi e quello che ho visto non mi è piaciuto per niente. C’è poco da fare, il costume ti uccide e ti costringe a guardarti onestamente e senza filtri di camicie, magliette lunghe o altri trucchetti.Non  esagero, ma sul bagnasciuga mi sono sentita osservata  impietosamente da tutti coloro che non si fanno i fatti loro e mi sono vista come una balenottera spiaggiata  e, ribadisco, ho sentito un gran disagio

     2.  Per la prima volta ho comunicato ufficialmente a due delle persone a cui voglio più bene, la          mia            intenzione di perdere peso. Averlo reso “pubblico” per me ha un valore altissmo per
molti versi. 
               Non è stato facile e credo che anche loro lo abbiano capito. Mi hanno ringraziato per  averle rese                   partecipi  e si sono sentite onorate per questo tipo di confidenza: e questo la dice lunga su come
               condivido questo genere di cose.


Oggi si riparte e fino ad ora, che sono le ore 14.50, mi sento molto positiva, propositiva e  sicura della strada che voglio prendere.


Chissà il 25 agosto 2015 cosa avrò combinato?