mercoledì 21 marzo 2012

Visita fatta .....è un inizio

Ok mi prendo 10 minuti di tempo e scrivo le impressioni della visita.
Lunedì 19 marzo dopo aver portato a scuola mia figlia alle 8 mi appresto a raggiungere Pavia alla Fondazione Maugeri.
Devo dire che le mie perplessità a riguardo della lontananza del Centro da Milano si sciolgono abbastanza velocemente. Diciamo che saluto mia figlia alle 8.10 davanti a scuola e alle 9.50 avevo già fatto l’accettazione ed ero in attesa di essere chiamata: a Milano è più o meno il tempo che ci si impiega ad  andare dall’altra parte della città!!
A dispetto della mia riluttanza a frequentare centri ospedalieri, non mi sento mai a mio agio, trovo una struttura molto bella e moderna, personale gentile, faccio le mie pratiche all’accettazione e mi siedo tranquilla ad aspettare che mi chiamino.
Mentre aspetto la dietologa vengo prelevata dalla dietista: una tipa con un viso aperto e solare che mi pesa e mi dà i primi valori stimati di metabolismo basale penso calcolati in base al peso e all’altezza.
Il peso è solo un un chilo in più rispetto alla mia bilancia (pensavo peggio)
L’altezza invece è un colpo basso: sono sempre stata convinta di essere alta 1.75 e mi ritrovo a 1.72
Azz! Il BMI per cui sale.
La dietista mi spiega che il mio metabolismo basale è stimato intorno alle 1853 kcal per cui fatti i debiti calcoli per dimagrire mi verrà data una dieta di circa 1700 kcal.
A primo impatto mi sembrano tantissimi ma non reclamo.
Mi spiega che la prima cosa da fare è  quello di perdere 20/25 kg per togliersi dal range di peso più pericoloso a livello di patologie importanti e poi, raggiunto questo peso, si può parlare da un punto di vista estetico e comunque con tranquillità.
L’obiettivo è  e rimane sempre una rieducazione alimentare.
Parliamo di una mia giornata tipo e lei scrive tutto meticolosamente e parliamo delle mie abitudini, del mio momento nero all’interno dalla giornata.
In effetti si evince che io tendo fino alle 16 a stare in un regime alimentare buono con qualche errorino ma niente di che, il mio problema viene fuori da quell’orario fino a quando vado a dormire: non esiste più una regola ed è uno spizzicare unico e continuo, con a volte perdite di controllo.
Una soluzione potrebbe essere quella di fare due spuntini al pomeriggio per poter tamponare la fame nervosa pre pasto ed una piccola gratificazione a fine pasto.

Il colloquio dura circa un ora e devo dire che l’impressione è positivissima. Decido di fissare subito un controllo per il 16 maggio.

Finito con la dietista vengo prelevata dalla dietologa.
Qui la visita non mi ha particolarmente soddisfatta  ma in parte è anche colpa mia: mi sono presentata senza nessun esame recente. Ho raccontato le mie disavventure e le mie patologie (tiroidite di Hashimoto e trattamento Tao per trombosi venosa profonda alla gamba destra)
Mi prescrive subito degli esami del sangue per la tiroide, colesterolo ed ecografia della tiroide da portare al prossimo controllo che sarà a Luglio.
Il tutto dura meno di 20 minuti.
Sinceramente pensavo che la visita fosse un po’ più approfondita.
Katia è stato così anche per te?
Comunque esco dal centro alle 12.30 direi soddisfatta. Avrei fatto in tempo anche a tornare al lavoro al pomeriggio ma ho deciso di andare a casa in modo da poter andare a prendere la bimba a scuola: come tutte le mamme che lavorano a tempo pieno non mi faccio scappare l’occasione di poter stare un po’ con la piccola con dei tempi umani.
Fra mezz’ora circa (ho appena chiamato) mi arriverà lo schema dietetico
Questo è tutto. Si inizia un nuovo percorso.

4 commenti:

  1. Farei bene a cercarlo un centro così... ma non sono sicura di riuscire, di farcela, di seguire poi la dieta....
    Brava è un gran passo ^_^

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    1. ma c'è qualcuno che è sicuro di farcela? l'importante è essere positivi e mai insinuare il dubbio altrimenti si incide come un solco e ...ciaooo, hai già perso la partita!
      Grazie

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