lunedì 22 settembre 2014

E basta!


Ieri sera ho capito che non ce la faccio in questo momento ad essere una spalla su cui appoggiarsi.

Ieri sera ho sentito il fastidio che provo ogni qualvolta (e ultimamente sono tante) qualcuno si sente autorizzato a vomitarmi addosso tutte le sue ansie per poi andarsene, mentre io mi struggo nelle angosce che inevitabilmente crescono.

Ho i miei problemi come tutti, ma spesso le mie ansie me le gestisco da sola senza dover per forza riversarle su altri: cerco di trovare la forza nella mia quotidianità, nel mio lavoro, nella certezza che esiste un universo, un Dio e degli angeli che mi sosengono, sempre.

Ieri però non sono riuscita ad essere il contenitore per le ansie altrui, che spesso toccano anche dei tasti dolorosi per me.

Ora, io sono separata dal mio compagno, cerco di vivere la mia vita nel modo più dignitoso che posso, non chiedo nulla, non parlo delle mie ansie, non ti rompo le palle con problemi lavorativi o sentimentali. Se li racconto lo faccio giusto per parlare con una certa leggerezza.

Ora però tu, caro ex compagno, non puoi farti un week end lungo a Napoli in dolce compagnia e poi dopo 4 giorni dal tuo rientro entrare in casa e con la pesantezza che ti contraddistingue in queste situazioni, mi carichi la serata di tutti i tuoi problemi sul lavoro, e sul fatto che ti senti solo lavorativamente parlando e che è difficile ecc ecc., che mio fratello che ti aiuta non è la persona che vorresti a fianco, che è utile per alcune cose e non per altre (ma non siamo tutti un po’ così? Dobbiamo soddisfare al 100% le aspettative altrui sempre? Non mi sembra il caso).

No, non puoi farlo perché io spesso mi sento sola sotto tanti altri punti di vista e non rompo mai le palle, spesso devo gestire il mio lavoro, una figlia e la casa e lo faccio quasi in totale autonomia.
Mi spiace ma non puoi fare così e soprattutto evita di incazzarti se io quella sera ti dico che non ho spazi per accogliere altro nella vita. Evita di farmi sentire male se non sono pronta a consolare e a rincuorare.
Che poi alla fine sei riuscito comunque a rovinarmi la serata!


Non hai alcun potere su di me, ok va bene! Però questo mantra mi viene in mente solo dopo e mai nel momento. Accidenti anche a me e al mio dannato senso del dovere e di esserci sempre.

2 commenti:

  1. Ma dove sei finita? Spero tutto bene. Ciao!

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  2. Ciao Margherita
    Tutto bene, grazie.
    Ho solo cambiato un po' aria e ho aperto un nuovo blog. In questo c'era un po' di energia stagnante da cui non riuscivo ad uscire.
    Appena ho capito come funziona dall'altra parte mando l'indirizzo ai miei contatti e tu ci sarai sicuramente.
    Un bacio

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